Aiutiamoci a ricordare
Oggi è la giornata della memoria, per come vanno le cose ultimamente dovrebbero farla diventare un mese.
Purtroppo ultimamente stanno crescendo sempre di più i nostalgici, quelli che inneggiano al Duce o a Hitler. Io li inviterei gentilmente a visitare i campi di sterminio voluti da quelle persone e quella mentalità di cui tanto vanno orgogliosi.
Di parole su quanto successo in quel periodo ne sono state dette tante e numerosa è la documentazione a riguardo, in questi giorni in televisione se ne è parlato spesso ma sono sicuro che la maggior parte delle persone preferirà il Grande Fratello o X-Factor, da meno fastidio non pensare.
Purtroppo ultimamente stanno crescendo sempre di più i nostalgici, quelli che inneggiano al Duce o a Hitler. Io li inviterei gentilmente a visitare i campi di sterminio voluti da quelle persone e quella mentalità di cui tanto vanno orgogliosi.
Di parole su quanto successo in quel periodo ne sono state dette tante e numerosa è la documentazione a riguardo, in questi giorni in televisione se ne è parlato spesso ma sono sicuro che la maggior parte delle persone preferirà il Grande Fratello o X-Factor, da meno fastidio non pensare.
"Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi"
(Se questo è un uomo - primo Levi)
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi"
(Se questo è un uomo - primo Levi)
Johnny "non dimentichiamo" Manenti