Chiuso il sipario...

Lo spettacolo è andato bene, mi sono divertito. Adoro stare sul palco, le luci puntate addosso e davanti a me il pubblico. Non so per quale strano motivo sul palco riesco a rilassarmi, riesco a fare cose che normalmente non farei perchè mi sentirei in imbarazzo, è il bello del teatro, il tornare bambini e giocare senza farsi problemi.
Come nello spettacolo scorso la soddisfazione più grossa l'ho avuta col monologo scritto da me, magari faceva schifo, magari in altre occasioni non avrebbe riso nessuno ma lì, in quel momento c'erano delle persone che ridevano per quello che avevo scritto, talvolta anche rialzandomi dal letto perchè prima di addormentarmi mi era venuta in mente una battuta. E pensare che fino a cinque minuti prima dello spettacolo ero convinto che ciò che avevo scritto facesse schifo, il risultato delle prove non era stato molto incoraggiante ma come al solito quando stai facendo lo spettacolo va tutto in un altro modo.
Voglio ringraziare Cesare e Mauro che hanno fatto di tutto dalla regia alle luci e sabato hanno sgobbato per regolare tutto. Ringrazio anche chi mi ha chiesto di partecipare, ne avevo bisogno.

Johnny "monologhist" Manenti