lunedì 19 marzo 2007

Johnny Veritas

Eccomi qui dopo un weekend da cui mi aspettavo qualcosa di meglio. Non è colpa delle persone con cui l'ho vissuto, è colpa mia che non ero dello spirito giusto, chissà quando lo ritroverò. Nemmeno Berto è riuscito a distrarmi e se anche ci fosse riuscito in parte è arrivato l'idiota di turno a rovinarmi del tutto la serata con la classica battuta che una persona normale avrebbe sicuramente evitato. Come fine settimana è stato orribile, ieri sera non volevo nemmeno uscire anche se credo che i miei amici non avrebbero notato la differenza visto che non ero comunque molto presente con la testa.
Non ho voglia e forza di fare niente eppure ho paura a fermarmi, quelle micropause di silenzio dove il mio cervello si sente costretto a pensare e il mio cuore si ostina ad aiutarlo. Credo sia normale che mi capiti così eppure con tutta la palestra che ho fatto non sono abbastanza forte per sopportarlo.
Mi dicono che è un momento, che passerà, che prima o poi lo supererò. Forse un giorno capiterà, un giorno temo molto lontano, in fondo è solo la ragazza che ho seriamente pensato di sposare. Vorrei poterla odiare, sarebbe più facile ma non ne sono capace, non ci riesco. Lei è stata onesta con me e la sua motivazione è razionalmente accettabile. Ho anche io le mie colpe.
Potrei parlare all'infinito ma non servirebbe a niente, sono circondato da persone che mi vogliono aiutare ma nemmeno io so cosa potrebbero fare. L'unica cosa che posso fare è ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini e si sono offerti di aiutarmi.

Johnny "sempre più in basso" Manenti

6 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Dai compagno su con la vita...c'è sempre qualcuno che sta peggio non dimenticarlo, e fatti forza. Il momento bruttino passerà

yap ha detto...

mi disp che qualche "genio" senza tacco tiri battute che causano l'effetto contrario...invece che ridere si sta poi peggio...

che il tuo cuore e il tuo cervello siano soci e continuino a macinare pensieri è + che normale...sentimenti ed emozioni sn sempre vive...

nn si può pretendere di "spegnere o staccare l'interrutore"..così..a comando..
l'unica cosa vera è che ci vuole tempo, ma nessuno sa quanto, x' ogni INDIVIDUO ha bisogno del proprio tempo...
altra cosa vera che di gente vicino ne hai un po'...a volte basta anche un: gio andiamo al cinema? pizza? birra?
oppure un gio come va...

"Lei è stata onesta con me e la sua motivazione è razionalmente accettabile"...vuol dire che tu la capisci..."razionalmente" è come dire che una parte di te accetta la cosa...ma sotto c'è altro, c'è un qualcosa che spinge e che nn ci sta...

"Ho anche io le mie colpe"..avere colpe ora nn vuol dire che tu ti debba demolire..fanne tesoro per nn commetterne +...

nn amo questi momenti..x' cn le parole tutti (anche io) sono capaci a dirti: fatti forza, o bubu...o bla bla... ma non so che fare..vorrei aiutarti in maniera diversa..le parole servono ed aiutano ma tu cmq devi essere in grado di superare questa cosa...anche con l'appoggio di chi ti è vicino... ma è una cosa che TI DEVI METTERE IN TESTA TE...

al prossimo mess vorrei leggere Johnny "sulla via del miglioramento" o Johnny "va molto meglio"...o Johnny "i'm back"...o Johnny "is in da web..is wonderfull"...devo andare avanti?

a star bene...

p.s. Johnny "life is beautiful" ops Johnny "la vita è bella" Manenti!

yap ha detto...

ops...TATTO nn TACCO

Anonimo ha detto...

Ciao... passavo di qui x caso... nn immaginavo, mi dispiace molto...

Anonimo ha detto...

non vedo l'ora di vederti per fare due parole con te in privato...

Anonimo ha detto...

poco parole, è superfluo dire le solite cose.
purtroppo so come va, ci sono passato, e non una volta sola!
tieni duro, non fare cazzate, pensa a quanti ti vogliono bene (e non trascurarli, mai!), e poi aspetta, aspetta, aspetta, ..., fa male, ma tu aspetta, e poi un giorno ti svegli, fai le tue cose, etc etc, e a fine giornata ti accorgi che non hai pensato a lei.
e si ricomincia a vivere.

un abbraccio
m!