lunedì 11 giugno 2007

Ciao Silvia

Oggi faranno il funerale di Silvia, la ragazza che è morta nell'incidente di cui parlavo nel post precedente. Perchè devono succedere cose terribili per capire quanto si è stupidi a continuare a lamentarsi per delle cazzate? Quante volte mi è capitato di pensare "capitano tutte a me", di lasciarmi andare al vittimismo quando invece avrei solo dovuto sorridere per tutte le fortune che la vita mi ha dato.
Una mi amica dovrà passare parecchi mesi immobile nel letto e una passerà il resto della vita dandosi la colpa per ciò che è accaduto, se penso a loro mi sento una merda per tutte le volte che mi sono lamentato per niente.

Johnny "ricordi" Manenti

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ricordo quando mi sorridevi, ricordo quando poesia era guardarti negli occhi e vederti sorridere.
Ciao Silvia ci vediamo presto.

yap ha detto...

mi spiace, silvia non ti conoscevo...
mi spiace paola, ti conosco da tanto...posso solo dirti pazienza e tempo, le uniche cose che non ci mancano mai, tieni botta che presto torni a casa...
mi spiace monica, mi spiace x' le parole qui fanno ben poco, ma ricordati che non sei MAI sola, che qualcuno vicino c'è sempre...
lo sappiamo tutti che nulla rimuoverà questo episodio, ma tu cerca di trovare quell'energia per andare avanti...fallo per silvia, fallo per paola...ma tu continua a vivere!!!

a star bene gente e ricordatevi sempre che la vita è bella, godiamocela...che sia questa, quella passata o quella che verrà...

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Mi sento vicino al dolore che provi.
Spesso nei miei post ho cercato di far passare questo messaggio, purtroppo con la mia professione a certe situazioni ci si fa il callo, diciamo che si riesce a somatizzarle un po' meglio, ma quello che dici è proprio vero. C'è gente che si lamenta perchè il sabato sera non va come lo sognava, magari perchè la musica in discoteca non era la più gradita e c'è gente che dal sabato sera non torna...la prima categoria dovrebbe vergognarsi!

Il Pianista ha detto...

per quello che può servire, anche se non ci conosciamo, cerco di esservi vicino.