lunedì 10 settembre 2007

Vaffanculo Day

Sabato c'è stato il V-Day organizzato da Beppe Grillo e dai numerosi Meetup presenti in tutta Italia. E' bastata una mattinata per raccogliere ben 300.000 firme per la proposta di legge popolare, ben 6 volte il numero che serviva.
I politici, non quelli veri, quelli che si fanno chiamare così ma sono lì solo a scaldare la poltroncina, cominciano ad aver paura e naturalmente hanno attaccato la manifestazione.
Di Pietro ha partecipato attivamente ed è felice della buona riuscita.
Bersani "Grande iniziativa, la gente sta cominciando a capire che l'Italia è governata di merda ma non è colpa nostra".
Secondo Casini dovremmo vergognarci.
Tremonti ha detto...boh, non si è capito, probabilmente non ha capito cosa stava succedendo.
Fassino come al solito non ha preso una posizione.
Fini ci tiene a ribadire che 300.000 firme non sono un fatto notevole.
Bossi ci tiene a precisare che lui è un condannato e questo non significa niente, secondo quello che vuole dividere in due l'Italia, se si continua con queste manifestazioni si porta avanti l'antipolitica.
Pecoraro Scanio ha fatto campagna elettorale.

Quella che regnava sabato non era antipolitica, era la consapevolezza dei cittadini che siamo presi per il culo. Nei palazzi di potere la politica non esiste più, ormai regna la legge di sopravvivenza e del clientelismo.
Alcune pecore si sono staccate dal gregge e questo ai politici fa paura.

Johnny "speriamo non sia un fuoco di paglia" Manenti

2 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Grillo ha ottenuto ciò che voleva, creare subbuglio e costringere i politici a parlare della cosa. Bravo Beppe!

yap ha detto...

diciamo che ora fa un po' paura ciò che pensa la gente