martedì 20 novembre 2007

Johnnix News

UPDATE: ho modificato il post perchè come lo avevo scritto prima non rispecchiava quello che penso.

A 12 una vita droga, sesso e...alcol

La società di pediatria ha fatto un sondaggio sulle giovani ragazze italiane tra i 12 e i 14 anni. I risultati sono alquanto sconcertanti. Alla domanda: "Hai mai visto un tuo amico ubriaco?" il 37,4% ha risposto di sì e l'8,4 % ammette che accade spesso. Il 44,3% dice di conoscere qualcuno tra i suoi amici che ha fumato una canna. Il 75% ovvero 3 ragazzi su 4 confessano di ubriacarsi, prendere farmaci, uscire da soli la sera tardi, avere rapporti sessuali non protetti. Cose che loro stessi definiscono rischiose. Spero che i 1251 ragazzi presi come campione siano molto diversi da tutti gli altri. Per lo meno sono diversi da quelli che conosco anche se di ragazzine che si truccano e si vestono come se dovessero fare una sfilata quando vanno a scuola, ce ne sono, come ci sono ragazzini che dato che hanno finito le elementari pensano che ormai sono diventati grandi e fanno i duri.
Ovvio che se hanno questi comportamenti è anche colpa dei genitori che glielo permettono. Sarò bigotto o con una mentalità antica ma a 12 anni mia figlia vestita da troietta non ce la mando a scuola e se mio figlio a 13 anni già beve e fuma, quando ha finito di prenderle sarà diventato maggiorenne.
Va anche detto che tanti ragazzi non si comportano nello stesso modo a casa e fuori.


Fate un'offerta ai Gesuiti
Voglio invitare tutti voi a fare una donazione all'ordine dei Gesuiti. La Compagnia di Gesù deve recuperare i 50 milioni di dollari che pagherà a 110 eschimesi vittime di abusi sessuali da parte dei religiosi tra il 1961 e il 1987.
Le denuncie sono cominciate 4 anni fa ma la questione non andrà in tribunale. Grazie a un accordo extragiudiziale i Gesuiti pagheranno i 50 milioni e in cambio nessuno dei gesuiti verrà incriminato e non è richiesta alcuna ammissione di colpevolezza.
Mi chiedo da dove prenderanno i soldi per pagare il silenzio su questo fatto.
Dovrebbero sostituire il voto di castità con il voto di omertà, quello di povertà lasciamo stare...

Johnny "tristezza" Manenti

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai sentito l'ultima???
"Pedofobia"...
ovvero, la sindrome per cui i genitori hanno paura dei figli.
Poi t'interroghi sui risultati di certi sondaggi e vedi le dodicenni che vanno a scuola come se dovessero battere il marciapiedi...

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Per il primo caso dietro a tutto ci stanno i genitori. A 12 anni non mi vestivo come volevo, non andavo dove volevo e dovevo render conto a mamma e papà. Ora probabilmente in certi casi non usa più.
Nel secondo caso...beh..no comment!!

yap ha detto...

pedoche??? paura di chi? il NO è una parola sovrana ed induscutibile...
sempre detto...mio figlio sarà rasato corto con solo magliette verdi...e quando mi vedrà sbatterà i tacchi e mi dirà comandi...o si signore... ops..esagero? :P

scherzi a parte i no e qualche caldo sberlone serviranno sempre..