giovedì 15 dicembre 2005

Johnny Veritas

Sono depresso! Per quanto sia abituato a essere in menata non ricordo il tempo di essermi sentito così di merda, per tirarmi su di morale ci vorrebbe una bella zingarata in stile Amici miei.
Considerando il mio pessimismo se prima vedevo tutto nero adesso il nero non rende più nemmeno l'idea. Ho detto che trovo sempre una frase di un film per descrivere quello che provo, in questo post ne trovere qualche esempio. Per descrivere la situazione generale quale frase meglio di questa tratta da Una settimana da Dio(se non fosse che non credo nella sua esistenza): "Dio è un bambino dispettoso con una lente d'ingrandimento".
Le cose a lavoro vanno male, ho sempre tenuto in conto di cambiare lavoro ma solo ora mi rendo conto di quanto siano limitate le mie conoscenze. Le domande di lavoro per lavorare sui computer richiedono capacità che non ho, ho un infarinatura generale, me la cavicchio in tante cose ma non c'è un campo in cui spicco. Citanto Un indiano in città: "Nel mezzo del cammin di nostra cacca".
Dato che le sfighe non vengono mai sole c'e' naturalmente da considerare il fatto che la mia vita sentimentale naviga bene come il Titanic. La ragazza a cui penso quando nello spettacolo Renzo e Lucia devo dire "Io di quella ragazza non ne posso più fare a meno è ormai parte di me" e "Il mio è un desiderio irrefrenabile, mai provato prima ad ora" è altamente disinteressata a me. Una persona sana di mente lascerebbe perdere, ma dato che io non sono normale e, a quanto pare mi piace farmi del male, non ci riesco.
Spero solo che le vacanze di Natale mi aiutino a tirar su il morale. L'unico lato positivo di tutta questa storia è che non sono solo, ho sempre gli amici su cui posso contare.

2 commenti:

yap ha detto...

mmm...che merda!
o meglio che periodo di merda...

1. il lavoro - x' nn integri la tua farina con dei corsi? oppure sempre cn i pc ma x' invece che software nn ti dai all'hardware?

2. la donna - sti cazz perseverare è diabolico e quindi... hai mai provato a RI parlarci e dire SERIAMENTE le cose come stanno?

3. Solo la sofferenza esiste non chi soffre;
L'atto esiste ma non chi lo fa;
Il Nirvana esiste ma non chi lo cerca;
La Via esiste ma non chi la percorre.

oppure

Parlate di filosofia quanto volete, adorate tutti gli dei che volete, osservate tutte le Cerimonie, Cantate lodi devote ad un numero indefinito di esseri divini - la liberazione non verrà mai, sia pure dopo cento ere del tempo, se non c'è la coscienza dell'Unicità del Sé.
(Shankara)

nuove filosofie? te ne parlerò...

a star bene...

Anonimo ha detto...

ah le donne... guarda che sei assolutamente normale. non puoi decidere di smettere di pensare ad una persona, deve venire da sè, deve passare il giusto tempo.
l'importante che tu sappia che il tempo guarirà.
il lavoro: se davvero vuoi cambiare cerca altre ditte e prova a proporti. non temere su cosa cercano da te. quando si cambia lavoro non è così fondamentale cosa sai già fare ma quante garanzie dai di poter imparare cose nuove.

ciao m