Il pessimismo del lunedì

Oggi è lunedì, forse il più brutto giorno della settimana e come al solito mi sono svegliato male. Da alcuni giorni sono influenzato, non credo sia aviaria, va beh che è da un pò che non lo uso ma credo che alla mia giovine età l'uccellino non sia ancora morto.
Stamattina leggo le notizie che riguardano la politica di questo weekend ed è tornato il buon umore.
L'Unione ha presentato il proprio programma, i Radicali già rompono le palle che non vogliono firmare. Chi ben incomincia...
Ma in fondo cosa importa all'Unione dei Radicali, non sono voti importanti, possiamo contare sui voti dei Verdi che hanno il sostegno del popolo di internet...Ah no, i verdi hanno deciso di rinunciare a quei voti togliendo dalle liste Cortiana(vedi post precedente). I voti degli internauti si possono recuperare, basta far vedere che nel programma dell'Unione l'innovazione tecnologica è importante e le idee sono chiare...sigh!

Messe così le cose non sembrano andare molto bene se non fosse che dall'altra parte c'è lui, l'unico e inimitabile(per fortuna) Re d'Italia!
Se quest'uomo viene rieletto voglio conoscere uno a uno tutti i suoi elettori, come cazzo si fa a votare una persona che sta delirando, dopo Napoleone, Churchill ora si compara persino con Gesù, tra un pò salterà fuori che in realtà Gesù è suo figlio.

Se si considera che nostro signore di Arcore ha tra gli alleati la Lega, mi chiedo come possa aver il coraggio di riproporsi. Il nostro è il Paese delle opportunità, chiunque può candidarsi, cani e porci, questa di per sè è una cosa positiva se non fosse per il fatto che c'è gente che li vota. Come si fa a votare gente che inneggia alla divisione dell'Italia, al razzismo, che ha come motto "Noi ce l'abbiamo duro". Adesso capisco perchè ragionano in quel modo, avendocelo sempre duro gli arriva poco sangue al cervello.

Johnny "cialis" Manent