giovedì 9 febbraio 2006

Internauti di tutto il mondo unitevi!

Siamo un paese tecnologicamente fermo. Il governo crede che l'innovazione tecnologica debba passare attraverso il digitale terrestre anzichè la banda larga il che fa capire quanto ne capiscano di quello che gli capita intorno. La copertura della banda larga sul territorio è scarsa se si considerano le risorse del nostro bel Paese, l'accesso alla rete è un punto fondamentale per la crescita, anche economica ma qualcuno fa orecchie da mercante.
I decoder non valgono un cazzo e sono pagati con nostri soldi, la copertura è ancora inferiore rispetto alla banda larga, il digitale terrestre è una tecnologia ancora in fase di sperimentazione(qui in Italia) ma volete mettere come è bello gurdare la tv digitale in cui vi dicono come siamo avanti con l'innovazione? Anche se paesi come Cina e India hanno una crescita molto superiore alla nostra.
La situzione è critica, i nostri politici sono degli incompetenti, la loro conoscenza del settore è più o meno come quella di un procione nano. Il ministro Stanca sta all'innovazione come Window$ sta alla sicurezza.

Tutto questo(e purtroppo non è tutto) per lanciare un appello. In questi anni un parlamentare su tutti ha fatto sentre la sua voce in tutto ciò che riguarda l'informatica e l'innovazione e questa persona è Fiorello Cortiana (presidente dell'intergruppo bicamerale sull'Innovazione tecnologica), una persona che in questi anni si ha sviluppato e diffuso la cultura dell'apertura e della partecipazione, dal software Open Source (che oggi dà lavoro a centinaia di migliaia di famiglie, in primis giovani), ai formati aperti nella Pubblica Amministrazione, alla diffusione delle licenze Creative Commons nei contenuti personali creativi e pubblici.
Ma ha anche alzato la voce contro una legge mal riuscita come lo è la Urbani. E' stato anche
Ogni informatico, internauta, chiunque utilizzi l'adsl dovrebbe riconoscere l'importante contributo dato da Cortiana, senza i suoi interventi non avremmo quel poco di innovazione prodotta in questi ultimi anni.

Nessuno è perfetto, nemmeno Cortiana, infatti è dei Verdi. Il problema è che Alfonso Pecoraro Scanio e il direttivo del partito sono fra quelle persone che non capiscono un cazzo e c'è la possibilità che Cortiana non rientri nelle liste del partito alle prossime elezioni politiche di aprile.
Invito chiunque abbia a cuore l'innovazione dell'Italia firmare la lettera a Pecoraro Scanio e al direttivo del partito lanciata dal blog di Beppe Caravita in cui si chiede l'inserimento di Cortiana tra le liste del Sole che ride.

Io ho sottoscritto la lettera perchè ritengo Cortiana una garanzia, in questi anni ha lavorato bene e chi si interessa della politica che riguarda l'informatica non può che darmi ragione. Senza un uomo come lui penso che a ridere resti solo il sole del suo partito(informaticamente parlando).

Johnny "innovazione" Manent

4 commenti:

yap ha detto...

bhe di sicuro è uno che merita...

io con i politici e internet ho ancora del prurito..vedi LEGGE STANCA ecc.. tra corsi e libri mattoni + forum mi sono fatto un sedere sull'accessibilità..ma nn vedo siti (ministero ecc..) fatti secondo LEGGE...

ma questa è una piccola parentesi, oggi appena rientro firmo ora devo scappare!

adsl..azz in certi punti non arriva solo "x' non è una zona di interesse"..e viaggiano con una cosa medioevale tipo ISDN (ma esiste ancora???)

a star bene gente...

Anonimo ha detto...

a castelletto c'è solo isdn... tristezza...

che senso ha fare azioni politiche in questa fase di passaggio?
secondo me tempo perso.
se vince mortadella cambiano tutti.
se rivince il nano si scambiano le poltrone.

io aspettarei maggio... in questa fase non si muove nulla...

ciao m

Anonimo ha detto...

ops, avevo saltato il passaggio sul motivo della sottoscrizione...
ah ah ah

ritiro tutto

ciao m

Anonimo ha detto...

se vince mortadella siamo nella merda!